Usare gli hashtag può avere senso, ma devono essere usati con criterio, una strategia corretta può infatti aumentare notevolmente la diffusione del post. Basta seguire i giusti consigli sugli hashtag e non incappare in facili ed evitabili errori.
Cosa si intende per hashtag?
L’Hashtag è uno strumento che permette di aggregare sotto un unica parola contenuti simili, cliccando su quell’hashtag infatti possiamo trovare tutti contenuti simili tra loro e relativi ad uno specifico argomento (uno dei primi conigli relativi agli hashtag è proprio di utilizzarlo coerentemente).
Si usa prevalentemente su blog, social media e in piattaforme di instant messagging proprio per identificare temi ben precisi.
Come è composto l’hashtag?
L’hashtag è composto da due parole unite tra loro: HASH in inglese cancelletto e TAG in inglese etichetta. Basterà quindi identificare la parola chiave del nostro argomento e trascriverla con il cancelletto (#) davanti. L’hashtag sarà cosi formato e pronto per essere utilizzato!
Caratteristiche degli hashtag (e relativi consigli):
Le caratteristiche degli hashtag sono quelle che ne determinano il successo o meno. Rispettare le caratteristiche che gli hashtag dovrebbero avere aumenta la probabilità che, gli algoritmi delle piattaforme dove sono posizionati, generino una maggiore diffusione del contenuto.
Per questo motivo un consiglio fondamentale su gli hashtag e di rispettarne le caratteristiche, vediamo quali sono:
- Pertinenza: L’hashtag scelto deve essere sempre pertinente all’argomento scelto. Usarne uno fuori contesto provocherà due problemi: chi cercherà quel l’hashtag non aprirà il contenuto perché capirà subito che è incoerente con l’argomento, darà un aspetto poso professionale al contenuto postato.
- Popolarità: Gli hashtag sono tanto più popolari quanto più gli utenti lo utilizzano nei loro contenuti. Per questo motivo utilizzarne uno popolare potrebbe aumentare la diffusione di quel contenuto.
- Unicità: Se si decide di basare una campagna pubblicitaria su un hashtag ben preciso è importante verificare che non sia già utilizzato da altri. In questo caso è possibile anche registrarlo come un vero e proprio marchio così da tutelare il proprio brand.
- Memorabilità: riuscire a creare un hashtag memorabile implica rispettare una serie di caratteristiche: semplicità e immediatezza per prime. L’utente che legge deve capire immediatamente di cosa si tratta e, possibilmente, non scordarlo!
Come utilizzare gli hashtag sui social? Alcuni consigli di immediata applicazione:
- Usare pochi hashtag, secondo alcune valutazioni il numero perfetto è 11: vanno scelti in maniera “mista” tra quelli più diffusi e al contrario di nicchia cosi da coprire diverse fasce di pubblico.
- Devono essere coerenti con il contenuto del post, altrimenti il rischio è finire nelle ricerche di utenti non interessati.
- Controllare sempre che l’hashtag non sia bannato e escludere hashtag per la richiesta like o follower, come like4like o followback, sono brutti da vedere e risultano quasi dispregiativi.
- Variare il più possibile l’utilizzo di hashtag, copiare sempre gli stessi è decisamente controproducente.
Consigli su quali tools utilizzare per la ricerca di hashtag:
Non sempre si ha fantasia sull’utilizzo degli hashtag, per questo motivo possono essere utilizzati alcuni tools davvero fondamentali che semplificano notevolmente il lavoro.
Tagfinder è uno di questi, il tool permette in maniera totalmente gratuita di trovare hashtag in base a delle parole chiave.
Seguendo questi consigli la risonanza del post potrebbe essere maggiore e raggiungere fasce di pubblico interessate al post e al profilo.
