TikTok muove i primi passi nel mondo del social commerce

La crescita di TikTok continua senza sosta, dopo i numeri da capogiro raggiunti in pochissimo tempo (2 milioni e mezzo di utenti iscritti in Italia e 1 miliardo di iscritti in tutto il mondo) fa sentire la propria presenza nel mondo del social commerce. Il social network made in Cina è un fenomeno che non puoi ignorare soprattutto se il tuo target sono i giovani. Infatti il 66% degli iscritti ha meno di 30 anni e di questi il 41% ha un’età compresa tra i 18 e i 23.

Da qualche giorno sta sperimentando una nuova funzione che consente ad alcuni utenti statunitensi di aggiungere collegamenti ipertestuali direttamente nella biografia e nei post. Se implementato con strategia e su larga scala, questa funzionalità renderebbe più semplice per gli influencer di guadagnare dai loro follower attraverso l’affiliate marketing o reindirizzandoli sul proprio e-commerce.

Questa nuova feature è stata condivisa per la prima volta da Fabian Bern, esperto di TikTok e fondatore di Uplab. Nel tweet viene mostrato come l’utente, a seguito della visione del video, viene reindirizzato su una pagina di acquisto. La cosa davvero interessante è che la pagina si apre direttamente all’interno di TikTok, l’utente quindi non dovrà uscire dall’app per effettuare l’acquisto.

TikTok si ispira molto ad Instagram anche se è ancora qualche passo indietro rispetto al suo diretto competitor che, all’inizio del 2019, ha permesso ai principali influencer di taggare brand importanti nei loro post e di consentire ai follower di sperimentare l’intero percorso di acquisto all’interno dell’app (anche qui la funzionalità è attiva soltanto negli Stati Uniti).

Il Social Commerce è un settore in rapida crescita soprattutto in mercati asiatici. Facebook è già entrata nel business finanziando Meesho, una startup indiana in cui il core business è proprio il social commerce.

È molto interessante come i social network si stiano evolvendo per consentire agli utenti di acquistare prodotti direttamente dagli influencer piuttosto che dalle pagine ufficiali delle case produttrici.

La sperimentazione di TikTok arriva in un momento cruciale in cui Instagram ha nascosto il numero dei “Mi Piace” dai post. Decisione che ha fatto preoccupare gli influencer poiché questa decisione potrebbe indebolire gli accordi pubblicitari che hanno con i vari sponsor. Cosa succederà nel prossimo futuro? Stay tuned!

Marco Quadretti
Marco Quadretti
Sviluppo strategie di Lead Generation e Marketing Automation Comportamentale che ti permettono di vendere di più.